Richiedere un visto di protezione in Australia come persona LGBTQI+ può essere complesso. In qualità di richiedente LGBTQI+, la vostra richiesta di protezione potrebbe basarsi sul timore di subire danni a causa del vostro orientamento sessuale o della vostra identità di genere. È importante dimostrare che il ritorno nel proprio Paese d'origine metterebbe a rischio di violenza, discriminazione o altre forme di danno.
Secondo la legge sulla migrazione, il timore fondato di persecuzione può essere basato sull'appartenenza a un particolare gruppo sociale, che comprende le persone LGBTQI che subiscono discriminazioni o danni a causa del loro orientamento sessuale o della loro identità di genere.
Presso Australian Migration Agents, i nostri agenti di migrazione registrati sono specializzati nell'assistenza alle persone LGBTQI+ nel processo di rilascio del visto di protezione. Forniamo una guida esperta e personalizzata per la vostra situazione specifica, assicurando che la vostra domanda sia la più solida possibile.